Regolamento edilizio unico “entro novembre 2015”

Autore : casaeclima.com
Pubblicato il : 02-12-2014

Lo prevede l’Agenda per la semplificazione per il triennio 2015-2017 approvata dal Consiglio dei ministri. Entro maggio 2015 la SuperDia

Ridurre costi e tempi delle procedure edilizie, attraverso azioni quali ad esempio quelle tese ad assicurare l’operatività degli sportelli per l’edilizia e verificare e promuovere l’attuazione delle misure di semplificazione già adottate.

È questo uno degli obiettivi dell’Agenda per la semplificazione per il triennio 2015-2017, approvata ieri dal Consiglio dei ministri a norma dell’articolo 24 del decreto PA (decreto-legge 24 giugno 2014, n. 90, convertito, con modificazioni, dalla legge 11 agosto 2014, n. 114).

Nel settore dell’edilizia, l’Agenda prevede, tra le azioni di semplificazione, il Regolamento edilizio unico entro novembre 2015. Ricordiamo che l’art. 17-bis dello Sblocca Italia (decreto legge n. 133/2014 convertito nella legge n. 164/2014) prevede la conclusione, in sede di Conferenza unificata, di accordi o intese per l’adozione di uno schema di regolamento edilizio-tipo al fine di semplificare ed uniformare le norme e gli adempimenti (nuovo comma 1-sexies dell’art. 4 del testo unico edilizia di cui al D.P.R. 380/2001).
SUPERDIA ENTRO MAGGIO 2015. L’Agenda per la semplificazione prevede inoltre moduli unici semplificati per l’edilizia libera entro gennaio 2015; la SuperDia, entro maggio 2015; la predisposizione di un’ulteriore modulistica entro giugno 2016; il completamento dell’adozione di tutti i modelli unici da parte delle Regioni e dei Comuni entro dicembre 2016.
Per quanto riguarda l’Autorizzazione paesaggistica per i piccoli interventi (lieve entità), si prevede la predisposizione dello schema di regolamento entro marzo 2015.
SEMPLIFICAZIONI PER LE IMPRESE. Nel settore delle imprese, l’Agenda prevede entro giugno 2016 la modulistica SUAP semplificata e standardizzata e linee guida per agevolare le imprese; entro gennaio 2015 il modulo per l’autorizzazione unica ambientale (AUA); entro giugno 2015, e completamento entro marzo 2016, la ricognizione sistematica per area di regolazione delle procedure per l’avvio della attività di impresa per individuare i casi di SCIA e silenzio assenso – ricognizione delle prime aree; entro dicembre 2015 il primo pacchetto di interventi per la semplificazione delle numerose autorizzazioni e nulla osta necessari all’avvio delle attività d’impresa, e completamento degli interventi entro dicembre 2016.

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