Sicurezza delle scuole, accordo Comuni-Periti industriali per un rating con il fascicolo del fabbricato

image_pdfimage_print

L’idea è di utilizzare il fascicolo del fabbricato non solo per la sicurezza degli edifici scolastici e del patrimonio immobiliare, ma anche per conoscere in modo dettagliato lo stato di efficienza e qualità degli immobili del comune preso a riferimento
Utilizzare in via sperimentale il modello di fascicolo del fabbricato completato anche per gli indici di efficienza, in modo da ottenere un rating sul grado di sicurezza delle scuole e del patrimonio immobiliare italiano.

Attraverso un’intesa tra l’Associazione nazionale dei comuni italiani (Anci) e il Consiglio nazionale dei periti industriali (Cnpi), il fascicolo del fabbricato verrebbe usato non solamente per la sicurezza degli edifici, scolastici e non solo, ma anche per conoscere in modo preciso e puntuale lo stato degli immobili del comune preso a riferimento.

A lanciare la proposta ai periti industriali è la delegata dell’Anci Micaela Fanelli, nel corso del convegno “Big Data: la casa delle case”, tenutosi ieri a Roma e promosso dal Cnpi.

I PERITI INDUSTRIALI ACCOLGONO CON FAVORE LA PROPOSTA DELL’ANCI. “Siamo pronti a coordinarci con le strutture dell’Anci mettendo a disposizione, su tutto il territorio nazionale, la nostra professionalità”, ha dichiarato il consigliere Cnpi delegato in materia, Sergio Molinari. “Del resto – ha aggiunto – l’incontro di oggi (di ieri, ndr) nasce proprio con l’obiettivo di diffondere la cultura del fascicolo del fabbricato, in modo da preparare la strada ad una legislazione che ne disponga finalmente l’obbligatorietà a livello nazionale”.

I RISULTATI DI UNA RICERCA DEL POLIMI. Il fascicolo del fabbricato e le nuove metodologie per la conoscenza e la valorizzazione del patrimonio immobiliare sono stati i temi al centro del forum di ieri, nel corso del quale sono stati presentati i risultati di una ricerca, promossa dalla Fondazione Opificium e condotta dal Politecnico di Milano, sull’attribuzione e la verifica di appropriati indici di efficienza e qualità nella valutazione dello stato di fatto di un fabbricato. Questi indici potranno consentire una valutazione più adeguata e precisa dei valori immobiliari e, nel contempo, la predisposizione di ragionati programmi di intervento per la conservazione e valorizzazione degli immobili.

Uno degli obiettivi è proprio quello di definire parametri di analisi e valutazione del patrimonio immobiliare in grado di diminuire l’attuale tasso di aleatorietà. Un mercato affidabile è infatti prima di tutto un mercato dove le informazioni sono certe e a disposizione di tutti.

RelatedPost

Share This Post

Lascia una risposta

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

È possibile utilizzare questi tag ed attributi XHTML: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <strike> <strong>